In quanto mantainer del progetto FAP, sono stato invitato a partecipare come relatore al primo incontro italiano degli utenti italiani di Joomla. L’evento si è tenuto a Roma Domenica 19 Gennaio il mio intervento ha riguardato il progetto Joomla FAP (http://joomlacode.org/gf/project/joomlafap1_5/): la versione di Joomla conforme alla legge Stanca sull’accessibilità dei siti web da parte dei disabili.

Un vero successo di pubblico!

Joomla Day 2008 Joomla si è confermato un CMS assai apprezzato e l’interesse dimostrato da parte dei numerosi e competenti tecnici e appassionati che hanno partecipato all’evento ha decretato un vero successo per la prima edizione di questo meeting.La capiente sala del Park Hotel Torre Rossa si è riempita quasi completamente e se si tiene presente che l’evento è stato anche trasmesso in streaming via web, si può ipotizzare una partecipazione di almeno 500-1000 persone! Quelle che seguono sono alcune note che ho preso durante alcuni degli interventi del meeting, sapientemente coordinati da Andrea Marzilli di HTML.IT. Mi scuso fin d’ora per le eventuali inesattezze o dimenticanze.

VirtueMart: commercio elettronico ai massimi livelli

Joomla è famoso per la sua versatilità, tra i diversi componenti che sono disponibili si fa certamente notare VirtueMart: il componente che permette di realizzare un negozio on line completo e performante perfettamente integrato all’interno del CMS. La presentazione di Stefano Bagnatica e Alessandro Chessari, completa ed esauriente, ha mostrato le potenzialità del componente e come sia perfettamente adatto alla realtà italiana.

L’importanza della comunità nello sviluppo del CMS Joomla

Wilco Jansen, coordinatore dello sviluppo di Joomla, ha spiegato con chiarezza come è organizzato il team di Joomla e come ciascun membro della comunità possa essere utile a diversi livelli, a cominciare dal semplice aiuto che anche un utente qualsiasi può dare ad utenti alle prime armi rispondendo alle domande sui forum. Ho particolarmente apprezzato l’intervento di Jansen in quanto mi è sembrato l’unico che ha messo decisamente in luce l’importanza dello spirito collaborativo che anima questo progetto open source. In Joomla, come in tutti gli altri progetti di software libero, non dobbiamo mai dimenticare come tutto ciò sia possibile grazie ad una licenza d’uso che difende i diritti degli utenti e degli sviluppatori contro chi si vorrebbe appropriare della conoscenza condivisa minacciando non solo lo sviluppo economico e il progresso ma anche la nostra possibilità di vivere tramite questo scambio di idee una indimenticabile esperienza di socializzazione. Dopo una veloce cronaca della storia del progetto, Jansen ha mostrato delle statistiche sugli accessi al sito principale del gruppo. Il punto interessante è che in base a questi dati, i visitatori provenienti dall’Italia sono al primo posto nel mondo (chi l’avrebbe detto?). Jansen ha anche dato qualche indicazione sugli sviluppi futuri di Joomla e sulle importanti novità che saranno introdotte con la prossima minor release 1.6: innanzitutto avremo finalmente delle ACL degne di questo nome, Joomla potrà quindi essre utilizzato anche in organizzazioni che necessitano di un maggiore controllo sull’accesso degli utenti alle diverse sezioni o categorie. Con la versione 1.6 verrà inoltre abbandonato il supporto al PHP 4 e la compatibilità ai componenti e ai moduli della versione 1.0

Migrare Joomla alla versione 1.5: non è complicato come sembra

Il giovanissimo Gianmarco Odorizzi ha tenuto un ottimo talk sulla migrazione delle installazioni di Joomla esistenti alla versione 1.5. Possiamo dividere il processo di migrazione in due fasi distinte:
  • migrazione del database
  • migrazione dei template
La migrazione del database avviene tramite un componente (com_migrator) che si occupa di convertire i dati dal vecchio formato al nuovo, purtroppo affinché questa migrazione possa avvenire anche per i componenti di terze parti, questi devono fornire dei plugin al componente di migrazione e questo non è ancora avvenuto per la maggior parte dei componenti. La migrazione dei template è un processo completamente diverso e non può venire automatizzato in maniera semplice, si tratta di convertire il template esistente nel nuovo formato XML, processo che nel caso di template non troppo complessi non risulta particolarmente difficile.

Quale hosting per Joomla?

I tecnici e i commerciali di Joomla Hosting (un ISP specializzato nell’hosting per Joomla) Marco Mangione e Carlo Granisso, hanno tenuto un intervento obbiettivo e interessante per illustrare pregi e difetti delle soluzioni hosting disponibili sul mercato, dispensando suggerimenti preziosi per coloro che devono scegliere dove ospitare il proprio sito realizzato con Joomla, primo tra tutti quello (che condivido appieno) di preferire un hosting Linux a uno basato su Windows. In particolare, sono emersi come determinati per un hosting di qualità gli aspetti legati alla sicurezza e all’isolamento dei virtual host tramite:
  • modifica dell’utente con cui gira apache (e quindi PHP)
  • sistemi di monitoraggio attivo sul carico della CPU in grado di individuare il processo (e quindi l’utente, grazie all’isolamento di cui al punto precedente) che sta rallentando il sistema e intervenire senza bloccare l’intero server

Un sito internazionale con Joomla: Joomfish alla riscossa!

Una delle esigenze di chi si occupa di siti di una certa dimensione, soprattutto in ambito aziendale o turistico è quella di presentare le informazioni in diverse lingue, questo è sempre stato un problema per molti CMS e anche per Joomla non è mai stato previsto a livello di core un vero supporto multilingua. Da diverso tempo esiste però un componente aggiuntivo in grado di abilitare il supporto multilingua a Joomla: Joomfish. Luca Curatola ci ha mostrato come configurare il componente e come si possa realizzare un sito multilingua in maniera semplice ed efficace.

Joomla FAP: il CMS accessibile

Il mio intevento aveva l’obbiettivo di illustrare lo stato del progetto FAP e coinvolgere utenti e sviluppatori in questa sfida fondamentale per tutti coloro che lavorano con le pubbliche amministrazioni. Potete scaricare le slide del mio intervento: Presentazione Joomla FAP meeting 2008 Altri articoli su Joomla FAP: Invito tutti gli interessanti a partecipare alle discussioni sul forum dedicato su Joomla.it. Vista l’attenzione e l’interesse dimostrato dai partecipanti al meeting, credo che il progetto Joomla FAP potrà essere portato avanti con successo.

Le novità nella versione 1.5

Franco Danese ci ha parlato della nuova release 1.5 che, come tutti sappiamo, porta con sé delle novità non solo interessanti ma addirittura rivoluzionarie. Senza entrare nei dettagli delle modifiche avvenute a livello architetturale e di organizzazione del codice (di fatto le più interessanti per gli sviluppatori e le meno evidenti per gli utenti), ecco un piccolo e parziale elenco di quello che ci attende:
  • parametri nei template
  • maggiore velocità ed efficienza in tutto il sistema
  • pannello di controllo rinnovato e più usabile
  • meno tabelle e più div in salsa CSS

Ottimizzazione per i motori di ricerca: SEO / SEF e qualche regoletta d’oro

Il simpaticissimo Alessandro Zaffi ha ricordato a tutti l’importanza di ottimizzare i sito per i motori di ricerca e come alcuni componenti si occupino di queste tematiche con vario grado di successo. Dalla discussione è emerso come anche in questo caso non si possa fare affidamento su sistemi automatici di creazione dei metadati ma occorra scegliere oculatamente le parole chiave e i testi delle descrizioni che accompagnano i contenuti delle nostre pagine. Pagine che devono essere successivamente ottimizzate in funzione delle parole chiave individuate come quelle che possono portare maggiore traffico al nostro sito. Una nota stonata, il fatto che tra i vari componenti che permettono la pesonalizzazione dei meta tag all’interno delle singole pagine, quello consigliato dall’autore dell’intervento sia un prodotto closed source.

Web TV: democrazia digitale con Joomla!

Massimo Marchetto, Roberto Borghi, Stefano Ciammarughi e Isacco Occhiali, delle ditte Talete e Zuffellato hanno presentato un componente per Joomla che permette di gestire una TV digitale tramite Joomla. Il progetto si sviluppa a partire da uno stack open source che comprende il software di streaming red5 che si occupa della creazione dei flussi in formato FLV, fornisce quindi, oltre al componente per la gestione e la creazione di palinsesti e il controllo remoto del server di streaming, un plugin di visualizzazione in flash. Gli sviluppi futuri comprendono la possibilità di interrompere la programmazione dei palinsesti con una trasmissione in diretta. Purtroppo non è ancora noto con quale licenza verrà distribuito il codice del componente, è comunque lecito sperare che si tratterà di una licenza compatibile con quella di Joomla stesso (GPL).

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