Qualche riflessione sull’ultimo Java Open Business Road Show tenutosi a Milano

Open è una forma di close

Con questa simpatica affermazione, lo spumeggiante Giovanni Vota della Sun Microsystems, ha concluso il suo intervento sui vantaggi dell’Open Source per le aziende, e per tutti gli “stakeholders” coinvolti nel business dell’IT.

Intendeva dire che la licenza BSD/MIT style è meglio della GPL.

Al di là dell’assurdità di questa affermazione, che anche se inserita nel contesto non perde la sua valenza paradossale, l’incontro è stato interessante, anche se per chi frequenta l’ambiente del software libero da tanti anni viene spontaneo pensare: ma ci voleva proprio tanto ad accorgersi che l’OS è una realtà affermata e in fortissima crescita (all’estero, ovviamente)?.

Dare i numeri

L’incontro è stato aperto da un intervento di un luminare cattedratico (tal Marco Bettiol della rinomata Venice University, ho qualche dubbio, ma credo che sia la nostra Venezia ribattezzata per l’occasione e non Venice in Florida), che ha illustrato i risultati di una ricerca sull’uso dell’OS effettuata su un campione di PMI.

Non che sia emerso nulla di eclatante, chi di noi si batte da anni “on the road” per la diffusione dell’OS nelle PMI sa bene quale sia la realtà “là fuori”, però qualche cifra aiuta sempre a inquadrare i problemi, in estrema sintesi (e semplificando molto):

  • Scarceware, il software è un fattore limitante per lo sviluppo delle PMI, è troppo caro e pensato per le “grandi aziende” e portato malamente alle piccole e medie
  • All’interno delle PMI sono le più grandi e le leader di mercato a usare più SW OS (credo che usino più SW in assoluto, ma la correlazione non è stata evidenziata)
  • Quelle che usano solo SW OS (talebane) sono una esigua minoranza
  • La maggior parte usa SW OS sui server (che sorpresa!)
  • Nel processo decisionale che porta all’adozione di SW OS, pesa molto il ruolo del responsabile IT (quando esiste)
  • Il motivo di gran lunga preponderante che porta a scegliere SW OS è il risparmio sulle licenze
  • Il motivo di gran lunga preponderante che porta a non scegliere SW OS è la mancanza di competenze interne
  • Il SW Os è presente nel 23% del campione, costante rispetto all’indagine analoga svolta nel 2004

Casi di studio ed analisi di mercato

Molto interessante invece l’intervento di Alessandro Frison (mayking), che ha evidenziato come il mercato del SW stia andando incontro ad un processo di maturazione che implica la concentrazione in pochi grandi produttori (tramite acquisizioni, fusioni ecc.) e la scomparsa delle piccole (piccole per modo di dire trattandosi di analisi svolte sul mercato americano) sofware house.

La domanda diventa quindi l’attuale modello dell’industria del SW è un modello sostenibile?.

Sono molti i segnali che ci portano a rispondere negativamente a questa domanda:

  • La strategia del “lock-in”, che lega indissolubilmente i clienti al fornitore, comincia a mostrare i suoi limiti (per la ritrosia dei clienti nel continuare a fare la parte della “vacca” da mungere)
  • Il SW per l’impresa ha dei cicli di vendita molto lunghi e costi commerciali che sfiorano il 70% del valore delle licenze (modello del SW proprietario)
  • I costi di promozione diventano elevatisimi e la competizione taglia fuori i piccoli produttori, che oltretutto non possono usufruire delle economie di scala che interessano i grandi
  • Il modello di vendita “push” continua a funzionare per il SW proprietario ma non è proponibile per il SW OS
  • Il modello giusto per il SW OS è il modello “pull” (i casi di studio non mancano certo, vedi RoR) sfruttando il canale internet (screen/webcast, webinar, online-demo ecc.)

Java Open Business

Avevo già assistito al lancio del portale, due anni fa al Linux Day di Milano, l’iniziativa è interessante e penso che il ruolo di SUN nel promuovere l’iniziativa sia da vedere di buon occhio (sempre aperto, però).

La SUN è da sempre una paladina dell’OS. Ma allora: Java…

E qui è cascato l’asino… però non ha fatto molto rumore, del resto non è ancora chiarissimo cosa succederà e sopratutto se, quando e con quale licenza verrà rilasciato il codice sorgente di Java.

Quello che si è limitato a dire la”persona SUN” (come si è autodefinita) è che Java diventerà OS, quando e come questo avverrà, ancora non si sa.